Molto simpatico come insettoma la riproduzione l hai avuta tu. ?
ecco qualche fotina con delle note sull'allevamento di questo simpatico fasmide
spero di aver fatto cosa gradita...
Eurycantha calcarata
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Ordine: Phasmodea
Famiglia: Eurycanthinae
Genere: Eurycantha
Specie: Eurycantha calcarata
Luogo di appartenenza: Papua Nuova Guinea
Alimentazione: come la maggior parte dei fasmidi anche gli E.calcarata si cibano prevalentemente di rovi, ma non disdegnano edera e rosacee (secondo molti queste ultime sono meno indicate, a mio avviso però sono molto utili per l’alimentazione delle neanidi in fase L1 in quento sono più tenere dei rovi).
Sarà opportuno aver disponibili sempre questi vegetali in quanto questo insetto gode di un appetito poco trascurabile.
Terrario: per i miei esemplari ho utilizzato una teca in vetro sufficientemente grande, ma per una coppia può andar bene anche un fauna box di almeno una trentina di centimetri tra altezza e lunghezza.
Importante è che non vi sia ristagno d’aria, ma che sia sempre presente una certa aerazione tramite prese d’aria o lati in zanzariera.
Sarà necessario posizionare una vaschetta con della torba o terriccio universale inumidita (mai fradicia) quando gli insetti saranno diventati adulti, perché hanno l’abitudine di deporre le uova in un substrato e dei nascondigli quali tronchi o pezzi di sughero dove si possano rifugiare durante la giornata e uscire durante la notte e le ore crepuscolari.
Immagine della sistemazione:
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Temperatura ed umidità: come temperatura sarà più che sufficiente quella di casa, mentre per mantenere una giusta umidità all’interno del terrario basterà nebulizzare ¾ volte al giorno con un normalissimo spruzzino.
Riproduzione: diversamente da molti altri fasmidi gli E.calcarata non hanno una riproduzione per partenogenesi, ma sessuata.
Due soggetti durante l’accoppiamento:
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Il dimorfismo sessuale tra maschio e femmina è molto accentuato, il maschio è dotato di una sorta di sperone nelle zampe posteriori e se si sente minacciato cercherà di aggrapparsi al presunto pericolo stringendo con questi speroni (nel caso vi succeda non è un male tremendo, nulla che non si possa sopportare) , mentre la femmina è dotata di un ovopositore all’estremità dell’addome.
L’accoppiamento può durare anche per più di trenta minuti.
Dopo che la femmina avrà deposto le uova possiamo decidere se lasciarle nel substrato e farle schiudere li o prelevarle è metterle in un contenitore a parte (naturalmente il primo metodo avrà una percentuale di schiusa molto più bassa del secondo).
Femmina ripresa durante la deposizione delle uova:
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Le uova avranno un periodo di schiusa che varierà dai 5 agli 8 mesi in base alla temperatura con cui le si incuberà.
Alcune uova:
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Le neanidi una volta nate saranno di un colore marrone/grigiastro e lunghe all’incirca 1,5cm e man mano che andranno avanti con le mute potranno assumere diverse colorazioni, ma una volta adulte avranno la tipica colorazione marrone scuro.
Neanidi di diversa colorazione:
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made in Pietro Cassino![]()
Molto simpatico come insettoma la riproduzione l hai avuta tu. ?
mamma... ahahah
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